L’altezza del LA3, oggi comunemente accordato alla frequenza di 440 / 442 Hz, si è notevolmente evoluta nel corso dei secoli. Siamo in grado di risalire alle antiche frequenze del LA3 grazie ad alcuni strumenti antichi che non cambiano di intonazione, come le campane, gli strumenti a fiato, gli antichi diapason, ecc. A seconda della città e del differente periodo storico, il LA3 è stato accordato, grosso modo, dai 377 ai 457 Hz. In pratica il LA3 ha oscillato nei secoli di quasi due toni interi. Questa mancanza di uno standard condiviso poteva creare grandi problemi ai musicisti dell’epoca, soprattutto ai cantanti. Il rischio era quello di studiare un brano avendo come punto di riferimento un LA3 a 450 Hz e poi magari trovarsi a doverlo cantare a 405 Hz o viceversa !